Schede "umani"

Crillin
Crilin si allena presso Dio, ottenendo una forza ben superiore a quella che aveva in precedenza. Impara la tecnica del Kienzan (cerchio magico nel doppiaggio italiano) che usa contro Nappa, il Saiyan venuto sulla Terra con Vegeta. Esibisce poi un nuovo attacco, il Kakusandan, ossia un'emissione di raggi energetici manovrati dalle mani: con esso riuscirà ad uccidere in un sol colpo tre Saibaimen per vendicare la morte di Yamcha. Durante lo scontro con Vegeta, riceve in mano da Goku l'energia sferica (Genkidama) da scagliare contro Vegeta che abilmente la evita. Il colpo energetico, respinto da Gohan, colpisce però il Saiyan.
Partecipa insieme a Gohan e Bulma al recupero delle Sfere del Drago namecciane compiendo un lungo viaggio con la navicella che una volta era del Supremo. Su Namecc, Crilin utilizza il Taiyoken (colpo del sole nel doppiaggio italiano), una tecnica di Tenshinhan, per accecare Dodoria, subordinato di Freezer, durante la fuga con Gohan per salvare il piccolo Dende, un namecciano che stava per essere ucciso durante la ricerca delle sfere del drago dallo stesso Dodoria. L'Anziano Saggio, creatore delle Sfere del Drago, risveglia i suoi poteri sopiti e così ottiene un'energia spirituale molto più potente di quella precedente. Si allea con Vegeta per poter contrastare la squadra Ginew convocata da Freezer e decide di dare al Saiyan la sua sfera del drago. Combatte insieme a Gohan contro Guldo, un componente della squadra Ginew, ma con gli altri il divario di livello di combattimento rimane alto e viene messo al tappeto da Rikoom (Recoome nel doppiaggio italiano). Con l'arrivo di Goku viene rimesso in sesto da un fagiolo Senzu e combatte Ginew nel corpo di Goku grazie al Body Change. Con il Kienzan riesce anche a colpire il potente Freezer e tagliargli un pezzo della coda.
Sarà la sua morte per mano di Freezer a causare in Goku una fortissima ira che lo trasformerà in Super Saiyan per la prima volta.
Nella saga di Cell si rende utile anche se il divario fra i nuovi nemici aumenterà sempre di più. Nonostante questo assumerà un ruolo molto importante in questa saga essendo l'unico a vedere il terribile cyborg C-18 come una vittima dei folli esperimenti del dottor Gelo. In seguito si innamorerà della ragazza che alla fine della saga ricambierà i suoi sentimenti. Alla fine di questa serie si lascia ricrescere i capelli. Si sposa quindi con C-18, con la quale avrà una bambina, Marron. Il suo ruolo nella saga di Bu è più marginale; tuttavia, alla fine della saga viene ritenuto "il più forte dei terrestri", titolo che gli viene attribuito da Yamcha e confermato da Toriyama stesso nel volume enciclopedico "Dragon Ball Forever".

Yamcha
In Dragon Ball è un temibile predone che vive nel deserto, terrorizzando gli incauti viaggiatori che attraversano il suo territorio. In compagnia del fido Pual, assale le carovane e le deruba di tutti gli oggetti di valore, che si tratti di denaro oppure di capsule Oplà. Abile nelle arti marziali, il suo colpo segreto è la mossa Zanna di Lupo. Ma anche lui ha un punto debole: è estremamente timido con le donne e quando si trova di fronte a una ragazza non riesce più a muoversi ne a parlare. Per questo motivo teme che non sarà mai in grado di sposarsi. Decide di seguire di nascosto Goku e i suoi compagni di avventura per impadronirsi delle sfere del drago, ma poi si innamora di Bulma e si ritrova a combattere al fianco dei nostri amici.
Nel corso della serie, Yamcha partecipa anche a tutti i tornei Tenkaichi di arti marziali, insieme ai protagonisti della serie. La sua relazione con Bulma finisce quando quest'ultima ha un figlio con Vegeta, un personaggio introdotto per la prima volta in Dragon Ball Z.

Jiaozi
Jiaozi è il migliore amico di Tenshinhan, a cui è affezionato come a un fratello maggiore, in quanto tutti e due erano allievi dell' Eremita della Gru, un allenatore avversario del maestro Muten. La sua prima apparizione è nel 22° torneo Tenkaichi, dove , dopo un arduo combattimento , viene sconfitto da Crilin. È al termine del torneo che lui e Tenshinhan, inizialmente cattivi, passano dalla parte del bene e iniziano ad allenarsi con il maestro Muten.
Quando il Grande Mago Piccolo viene liberato da Pilaf e chiede al drago Shenron l' eterna giovinezza, Jiaozi tenta di interromperlo e di esprimere come desiderio che il Mago venga eliminato, ma prima di aver finito la frase viene ucciso. In seguito viene resuscitato insieme alle altre vittime del Mago dopo che Goku lo ha sconfitto. Partecipa anche al 23° torneo Tenkaichi, ma viene sconfitto da Tao Bai Bai, diventato un cyborg e dopo essere stato all'ospedale torna alla fine delle gare.
In Dragon Ball Z ha un ruolo importante solo nella saga dei Saiyan, quando si allena presso il palazzo del Dio della Terra insieme agli altri guerrieri Z (Tenshinhan, Crilin, Yamcha e Yajirobai per lottare contro i Saiyan Nappa e Vegeta. Muore in un attacco suicida contro Nappa, che però rimane stranamente illeso. Successivamente, insieme agli altri guerrieri deceduti nella lotta contro i Saiyan (Piccolo, Tenshinhan e Yamcha) ottiene il permesso di recarsi al cospetto di Re Kaioh per ricevere degli allenamenti speciali. Solo nell'anime viene mostrato che, grazie a tale allenamento, Jiaozi riesce a fronteggiare Guldo, uno dei membri della squadra Ginew, defunto anche lui sul pianeta Namecc. In seguito viene di nuovo resuscitato grazie alle sfere del drago. Per il resto della serie rimane un personaggio di sfondo. Durante la saga degli androidi, nonostante si sia allenato ulteriormente non è riuscito a ottenere dei fruttuosi risultati, per cui Tenshinhan gli impedisce di scendere in campo nella battaglia contro i cyborg. Tuttavia, lo stesso Tenshinhan gli dedica i suoi ultimi pensieri quando decide di andare ad affrontare Cell. Nella saga di Majin Bu Jiaozi compare solo momentaneamente, quando Bu con l'attacco genocida riesce a uccidere tutti gli esseri umani, ovviamente ad eccezione di Tenshinhan e Jiaozi che ,essendo fuori dal comune rispetto ai normali esseri umani,scansano facilmente tutti i colpi. Successivamente muore nell'esplosione della Terra e resuscita per donare la sua energia alla Genkidama caricata da Goku. In Dragon Ball GT compare 3 volte. Al termine della serie continua a allenarsi insieme a Tenshinhan

Tenshinhan
Appare per la prima volta (in un filler della serie animata), quando viene incontrato da Goku che si sta allenando in giro per il mondo come consigliatogli dal Maestro Muten (o Genio delle tartarughe di mare). Tenshinhan e Jiaozi, a quel tempo cattivi, stavano mettendo in atto un piano per estirpare denaro agli abitanti dei piccoli villaggi. Il piano è stato sventato da Goku. Goku ha rivisto Tenshinhan al 22° torneo di arti marziali, dove grazie al saggio Genio ha deciso di utilizzare le sue enormi doti in combattimento per le forze del bene e non più del male, lasciando il suo maestro, l'Eremita della Gru. Jiaozi, che segue Tenshinhan in tutto, ha fatto la stessa scelta. Lunch (o Laura, quando ha i capelli biondi) si innamora di lui alla fine del torneo, per quei particolari che li rendono simili. I due non si fidanzano a causa della loro timidezza, ma danno spesso prova di sentimento reciproco.
Tenshinhan ha la particolarità di avere un terzo occhio al centro della fronte, che gli permette di seguire i movimenti di avversari anche molto veloci, tuttavia Goku e Piccolo alla fine della prima serie di Dragon Ball saranno già abbastanza veloci da evitare di essere visti.